La notte dei Mostri di Fango è il quindicesimo libro della serie Piccoli Brividi. E' stato pubblicato per la prima volta nel 1994. L'illustrazione in copertina mostra alcuni Mostri di Fango uscire dalla melma.
Trama[]
La classe del dodicenne Eddie si dirige in gita alla Foresta Greene. Durante il viaggio Eddie e i suoi amici Molly, Charlene ed Herbie (soprannominato “Berretto” poiché non si toglie mai tale copricapo dalla testa) progettano di spaventare Courtney, una loro compagna che detestano perché insopportabilmente perfetta.
Mentre sono in gita Eddie si spaventa per un serpente che sembra stia per morderlo, ma Courtney lo blocca rivelando poi che è un animale innocuo, sbeffeggiando il ragazzo. In seguito Courtney raccoglie con le mani alcuni bombi (insetti molto simili alle api) che poi getta su Eddie e Berretto; ciò scatena il panico dei ragazzi, suscitando le risate del resto della scolaresca. Durante il ritorno in autobus, il gruppo di amici decide di ordire un piano per spaventare finalmente Courtney e Molly si offre di utilizzare un serpente di gomma molto realistico appartenente a suo fratello.
Al ritorno a scuola Molly nasconde così l’animale finto nel sacchetto per il pranzo di Courtney; inaspettatamente, però, il loro insegnante Mr. Melvin si accorge di essersi dimenticato il pranzo a casa e Courtney gli offre un po’ del suo. Melvin trova il serpente nel sacchetto e si spaventa parecchio ma la ragazza reagisce con prontezza, calpestando il giocattolo fino a romperlo in due.
In seguito, mentre torna a casa, Eddie viene avvicinato dalla signora Rudolph, sua vicina di casa, la quale gli spiega che il suo gatto è rimasto bloccato su un albero e lo prega di andare a recuperarlo. Eddie, però, è troppo impaurito; in quella arriva Courtney, la quale salva l’animale poco prima che cada. La signora Rudolph ringrazia la ragazza e, prima di andarsene, svergogna malamente Eddie per non aver avuto il coraggio di aiutarla. Inoltre Courtney, prima di andarsene, fa capire a Eddie di sapere che è stato lui con i suoi amici ad aver messo il serpente di gomma nel suo sacchetto del pranzo.
Il giorno dopo, ancora decisi a provocare lo spavento di Courtney, Eddie e i suoi amici pensano di rubare una tarantola dal loro insegnante di scienze per farlo cadere in testa alla ragazza. Eddie e Berretto, perciò, si introducono nel laboratorio di scienze e trovano un contenitore di plastica con dei buchi per metterci dentro la tarantola e portarla fuori. Tuttavia, in quel momento, arriva il loro insegnante e i due ragazzi sono costretti a nascondersi in un armadio. Eddie si accorge che l’aracnide si è liberato e gli sta risalendo sulla gamba; riesce a non farsi prendere dal panico e rimette il ragno nella scatola, poi lui e Beretto escono dalla classe e nascondono la tarantola nell’armadietto di Herbie. Il giorno seguente i due ragazzini recuperano l’animale e progettano di farlo cadere in testa a Courtney poco prima della lezione di ginnastica. Tuttavia, a causa di un errore, buttando la creatura sulla testa di Molly; l’insegnante poi li scopre (anche perché Molly, per ripicca, li indica come colpevoli) e i due amici vengono puniti.
Tornato a casa, Eddie viene sorpreso dal suo fratello maggiore Kevin che si è travestito da Mostro di Fango per un film che sta girando: secondo una leggenda locale, infatti, nella Foresta di Green vivono dei terrificanti mostri umanoidi fatti di fango. Eddie chiede a Kevin una maniera per spaventare Courtney e il fratello gli suggerisce di usare qualcosa di grosso come un cane.
Sabato pomeriggio, così, Eddie discute sul da farsi con gli amici a casa di Charlene. Non avendo a disposizione un cane abbastanza feroce, Charlene propone di usare il suo cane Buttercup, estremamente docile che si arrabbia e ringhia spaventosamente quando sente fischiare. Il gruppo, sapendo che Courtney ha una casa sull’albero nel bosco vicino, decidono di provare a spaventarla là.
Domenica gli amici si avviano nei boschi, ma Buttercup scappa all’improvviso. Eddie lo insegue brevemente ma, subito dopo, appare Courtney che lo ha recuperato e rimprovera Charlene per averlo lasciato scappare. Ormai rassegnato, il gruppo decide così di tornare a casa. Quella notte, mentre Eddie si incammina verso casa, si rende conto di aver sbagliato: infatti, lui e i suoi amici non hanno mai provato a spaventare Courtney nel momento propizio, ovvero la notte.
Il giorno dopo, Eddie scopre che la ragazza è una fervente sostenitrice dell’esistenza di mostri come il Bigfoot e il Mostro di Loch Ness. Il ragazzo, così, ha un’illuminazione: convince Kevin a travestirsi da Mostro di Fango per spaventare Courtney, mentre Molly dice che potrebbe attirare la ragazza nei boschi di notte per riuscire meglio nell’intento.
In seguito Eddie racconta il folklore locale dei Mostri di Fango per i lettori: tanto tempo prima, in zona, vivevano molti poveri nei pressi di un torrente. A causa di un’alluvione il corso d’acqua straripò e diversi di loro annegarono senza che la gente ricca vivente in città facesse nulla. Per cercare vendetta, così, una volta l’anno, i defunti si risvegliano come Mostri di Fango.
Molly convince Courtney a venire con lei nei boschi per cercare i Mostri di Fango e provare la loro esistenza. Così il gruppo si ritrova nella foresta, Eddie, Berretto e Charlene nascosti, Molly assieme a Courtney e la sua amica Denise. In quella tre essere umanoidi fatti di fango iniziano ad avanzare verso le tre ragazze, che non se ne accorgono. In quella, però, compaiono accanto a Eddie e i suoi amici Kevin e i suoi compagni che si scusano per il ritardo. Realizzando che quelli che si avvicinano sono veri Mostri di Fango, Eddie avverte le ragazze e tutti quanti, terrorizzati, scappano via urlando.
Due settimane dopo, Courtney va in giro a vantarsi del fatto che ha visto i Mostri di Fango e che non si è spaventata nemmeno per quelli. Eddie ammette invece che lui e i suoi amici vorrebbero ancora farla pagare a Courtney ma che non sono abbastanza coraggiosi.